Nessuno potrà restituire alle persone ciò che è stato loro tolto,
mi consola sapere che potrò contribuire a dare loro un sollievo.

Filosofia di lavoro

L’azione risarcitoria nella responsabilità Medica è senza dubbio la più complessa prestazione professionale richiesta agli specialisti in medicina legale ed ai Medici che assumono le vesti di periti e consulenti.

La complessità è data dal fatto che essa richiede una vasta competenza Medica, ed in particolare una conoscenza ed una matura esperienza nello specifico capitolo della medicina e della chirurgia cui appartiene il caso oggetto dell' indagine, ma richiede anche una conoscenza approfondita sugli aspetti giuridici penali e civili.

Ne risulta che dobbiamo ragionare ex post, ovvero dopo che gli accadimenti sono avvenuti, e non c'è dubbio che una più corretta valutazione è possibile solo se si ragiona ex ante, ovvero se ci si cala nella situazione presente al momento degli avvenimenti: questo è possibile solo a chi ha maturato una grande esperienza clinica.

Rispettiamo rigorosamente l'art. 62 del vigente Codice deontologico, il quale impone a chi assume una perizia o una consulenza Medico legale di farsi affiancare da un esperto nella specializzazione oggetto dell' indagine: quindi nel campo della valutazione di una possibile responsabilità Medica una perizia è ottimale solo con la collaborazione tra il Medico legale ed il Medico chirurgo specialista.

Infatti da una accurata valutazione, presa con i nostri consulenti, si potrà decidere se consigliare o meno al cliente di intraprendere l'azione risarcitoria, ma è altrettanto intuitivo che una azione legale, intrapresa su basi non solide, sarà alla fine perdente in Tribunale e soprattutto per il medico che la subisce, bisogna pensare anche all'impatto “psicologico” ed “umano” del Medico denunciato senza giustificato motivo che, pur avendo fatto con coscienza il proprio dovere si vede denunciare ingiustamente.