Il Sig.re YYYYY si ricoverava presso la casa di cura XXXXX dal 18.03.08 al 08.04.08. In data 19.03.08 intervento chirurgico di artroprotesi ginocchio destro. Alle dimissioni del 08.04.08 la ferita chirurgica perdeva un pò di sangue, non si presentava del tutto normale e il ginocchio era arrossato. In data 17.04.08 il Sig.re YYYYY chiama la guardia medica del proprio Comune; i sanitari, venuti al domicilio, medicavano il ginocchio e consigliavano al paziente di farsi visitare in ospedale il prima possibile; perciò, il paziente si recava in pronto soccorso il giorno successivo. Visita di pronto soccorso del 18.04.08: iperemia ed edema ginocchio destro artroprotesizzato con fistola secernente siero purulenta. Si medica, si consiglia di continuare con la terapia per 7 giorni ancora. Si consiglia ricovero presso il reparto dove è stato in cura. Ricovero presso casa di cura XXXXX dal 22.04.08 al 27.05.08. Esame colturale del liquido del ginocchio: sviluppo flora polimicrobica da probabile contaminazione cutanea. Si procede ad aspirazione di liquido di secrezione della ferita chirurgica del ginocchio destro per esame colturale. Positività a Stafilococcus aureus resistente a molti antibiotici. Diagnosi alla dimissione: infezione sito chirurgico ginocchio destro. Ricovero presso casa di cura XXXXX dal 25.09.08 al 25.11.08. Il paziente è in trattamento con antibiotici per la pregressa infezione su artroprotesi ginocchio destro. In data 26.09.2008 intervento chirurgico di rimozione + cemento spaziatore per mobilitazione settica PTG: incisione sulla ferita del ginocchio destro; si eseguono prelievi per esame colturale di tessuto e liquidi dell'articolazione; con opportuno strumentario si esegue rimozione degli elementi protesici; si esegue regolarizzazione della superficie articolare, si impianta cemento opportunamente sagomato. In data 06.10.08 intervento di escissione di ematoma ginocchio destro: incisione sulla ferita chirurgica; artrotomia; si reperta e si asporta voluminoso ematoma organizzato; accurata emostasi in vari punti sanguinanti della capsula articolare in sede peri rotulea. In data 09.09.09 intervento chirurgico: rimozione di cemento spaziatore antibiotato al ginocchio destro ed impianto di protesi vincolata. Diagnosi alla dimissione: esiti di intervento di rimozione cemento spaziatore ed impianto protesi vincolata ginocchio destro (09.09.09) per mobilizzazione settica protesica. Prescrizioni: profilassi eparinica.
CONSIDERAZIONI CLINICHE
Nessuna censura da fare per quanto riguarda l’esecuzione tecnica dell’intervento chirurgico di artroprotesi di ginocchio destro del 19.03.08. E’ da ritenere corretta la prescrizione di profilassi antibiotica; ciononostante, vi è stata una complicanza infettiva del sito chirurgico ad opera di un batterio, identificato successivamente nello Strafilococcus aureus resistente a molti antibiotici. L’infezione del sito chirurgico è da considerare come infezione nosocomiale insorta durante il ricovero per la caratteristica del batterio, dotato di multiresistenza, che è caratteristica tipica di batteri che si sviluppano in ambiente ospedaliero; per la comparsa di un tramite fistoloso, che comprova che l’infezione, originatasi nel sito chirurgico, si è poi fatta strada verso l’esterno. Si definiscono infezioni di origine nosocomiale tutte quelle infezioni che, non presenti all’atto del ricovero, vengono contratte durante la degenza. Per quanto sopra, non si tratta di una responsabilità soggettiva del personale sanitario nel determinismo di questa infezione nosocomiale, essendo impossibile identificare modalità, circostanza e operatore/i responsabile/i della contaminazione batterica del sito chirurgico, ma di una responsabilità oggettiva della struttura ospedaliera.
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